Prendi la coupé degli anni '70, svuotale della componente meccanica, e riempila di quella elettrica. Il risultato è una sportiva che accende la passione di un tempo, enfatizzando il potenziale che la tecnologia elettrica oggi è in grado di offrire.

Guardare al passato per toccare il futuro. Questa la scelta di Opel alla voce Manta. La celebre coupé tedesca, patrimonio della cultura automobilistica internazionale, torna a rivivere in un'edizione speciale. Attenzione però, perché si tratta di una concept che celebra e insegna che il passato elettrificato è strada che si può perseguire.

Certo questo messo in atto da Opel è un puro e semplice esercizio di tecnica, ma cela molti punti in comune con la produzione di serie. E mostra un potenziale, teso ovviamente a divertire, che a molti detrattori dell'auto elettrica potrebbe invece fare piacere.

Per realizzare questo progetto innovativo si è deciso di partire da una Manta A (ovvero la prima serie). L'avvento della concept Manta GSe ElektroMOD è stata anche l'occasione per sottolineare il nuovo design della casa tedesca. L'Opel Pixel Vizor che stanzia sul frontale segue tutta la larghezza del veicolo. Non solo, ma da semplice elemento di contorno allo stile, diventa a tutti gli effetti uno strumento che l'auto può impiegare per comunicare con l’ambiente esterno tramite uno schermo a LED. Possono ad esempio essere scritte delle vere e proprie frasi.

I passaruota ospitano cerchi in lega da 17 pollici, appositamente disegnati e prodotti da Ronal, con pneumatici anteriori 195/40 R17 e posteriori 205/40 R17. Ma è a bordo che la modernità sorpassa il passato. Perché la singolare Opel Manta GSe ElektroMOD mette in mostra il nuovo Pure Panel completamente digitale. La nuova interfaccia uomo-macchina (HMI) è formata sostanzialmente da un touchscreen extra-wide, proprio come uno smartphone. Sui due display da 12” e 10”, orientati verso il guidatore, compaiono le informazioni necessarie per monitorare lo status dell'auto. E poi c'è c'è la tinta giallo neon che colora gli esterni e accende le linee della coupé tedesca, rimasta meravigliosamente intatta a distanza di cinquant'anni.

Elettrico e manuale... si può!

La potenza del motore elettrico, che ha preso il posto del precedente 4 cilindri benzina, è pari a 108 kW, con una coppia massima di 255 Nm. La batteria da 31 kWh è sufficiente per garantire alla Manta GSe un’autonomia di circa 200 chilometri. La ricarica è possibile esclusivamente tramite corrente alternata. Il caricabatterie di bordo ha una potenza di 9 kW e assicura la ricarica in monofase o trifase.

Segnale d'intesa sportiva verso il pubblico più scettico, è che la Manta GSe ElektroMOD sia provvista di trasmissione manuale. Una scelta che Opel enfatizza affermando che il pilota “potrà cambiare come sul modello originale degli anni '70, che utilizzava un cambio a quattro velocità, oppure potrà semplicemente inserire la quarta marcia e guidare nel modo automatico”.